18 novembre 2007

La Vera Farsa

Notizie del Giorno*:

Roma - Approvata la finanziaria senza voto di fiducia, il premier Prodi si gode il momento tirando un sospiro di sollievo dopo settimane di tribolazioni. I senatori dissidenti hanno votato il provvedimento subito dopo aver dichiarato le "mani libere"; la solita vecchia storia del marito debosciato: "Cara, resto a casa, con pranzo servito, camicie stirate e casa pulita, ma in cambio andrò a squillo".
La vera farsa si consuma però nel centro-destra: Fini e Casini, gli eunuchi dell'harem berlusconiano, dopo 5 anni di governo e quasi 2 di opposizione iniziano a farsi delle domande sulla leadership di Berlusconi: forse stanno intuendo che non fu il Cavaliere a far cadere il muro di Berlino. Anche se lui dice il contrario.
Fini attacca Striscia, ritenendo che dietro i pettegolezzi sulla sua nuova compagna ci sia lo zampone di Berlusconi: ma guarda, Berlusconi fa politica con Mediaset? Cazzo, non ci avrei mai creduto, eh Gianfranco?
Casini invece si permette il lusso di fare il saccente: "Io l'avevo detto! La strategia della spallata non ha funzionato e va cambiata". Ma chi l'ha detto che Berlusconi vuol far cadere Prodi? Le riforme sulla tv, sul conflitto d'interessi, sulla giustizia non si faranno con questa maggioranza, non vedo dove sia il problema per Forza Italia!

Roma - Approvata nel pacchetto della Finanziaria anche una norma che introduce la Class Action in Italia; Confindustria interviene pesantemente sul provvedimento: "Adesso nessuna azienda verrà ad investire in Italia". E infatti nessuna azienda investe negli Usa o in Gran Bretagna. Confindustria lancia la sua proposta per rendere più appetibile il Belpaese agli investitori stranieri: reintrodurre la schiavitù.

*ATTENZIONE: Tutte le notizie ivi riportate sono una spallata al vento.

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